Le tentazioni di un genere : sul fantastico nella narrativa di Tabucchi
DOI:
https://doi.org/10.4312/an.40.1-2.187-196Keywords:
Tabucchi, AntonioAbstract
Nella rielaborazione di Tabucchi del genere fantastico, l'evento strano e inspiegabile non crea una sovrapposizione di due realtà inconciliabili, semmai richiama l'attenzione su una realtà già in partenza permeata di illogico e quindi inafferrabile. Anche l'esitazione del protagonista di fronte a tale evento appare ridotta e di conseguenza limitata la sua ricerca di spiegazioni razionali. La quete del personaggio tabucchiano non si indirizza ali' evento strano e inspiegabile, ma piuttosto al passato ìrrisolto che questo fa riaffiorare. In questo senso i criteri indicati da Todorov come basilari per i riconoscimento del genere non tengono più pienamente. Indubbio è tuttavia che, pur in presenza delle trasformazioni indicate, diverse strategie narrative del fantastico continuano ad essere utilizzate da Tabucchi per costruire una dimensione multipla, sia a livello di storia che di discorso. Proprio perché la scrittura postmodema fa delll' ambiguità momento centrale di riflessione, non può non essere tentata (e sedotta) dal fantastico.Downloads
Download data is not yet available.
Downloads
Published
15. 12. 2007
Issue
Section
Articles
License
Copyright (c) 2016 Patrizia Farinelli
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International License.
How to Cite
Farinelli, P. (2007). Le tentazioni di un genere : sul fantastico nella narrativa di Tabucchi. Acta Neophilologica, 40(1-2), 187-196. https://doi.org/10.4312/an.40.1-2.187-196