Roberto Gusmani, Itinerari linguistici, Scritti raccolti in occasione del 60. compleanno, a cura di Raffaella Bombi, Guido Cifolrtti, Sara Frdalto, Fabiana Fusco, Lucia Innocente, Vincenzo Orioles; Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1995; XXVII+382 pagine
DOI:
https://doi.org/10.4312/linguistica.37.1.129-131Keywords:
Roberto Gusmani, Itinerari linguistici, Scritti raccolti in occasione del 60. compleanno, a cura di Raffaella Bombi, Guido Cifolrtti, Sara Frdalto, Fabiana Fusco, Lucia Innocente, Vincenzo Orioles, Edizioni dell'Orso, Alessandria, 1995, XXVII 382 pagineAbstract
Oggigiomo al centro degli studi linguistici non è più il sistema astratto bensì il linguaggio in società e nei vari contatti di popoli, lingue, culture, con le differenze non soltanto «orizzontali» (areali, geografiche), ma anche «verticali» (sociali) e diafasiche, diamesiche ecc. Conseguenza di contatti linguistici sono il bilinguismo e la diglossia (anche coesistenti), fenomeni dovuti a quello che si designa con il termine inglese intercourse. Sono tutti aspetti della vita del linguaggio che si danno in ogni società e ad ogni epoca; eppure, come è risaputo, sono stati più o meno trascurati dalle dottrine linguistiche che studiavano ii linguaggio in vitro, come sistema idealizzato e astratto: neogrammatici, strutturalisti, generativisti.